- Fin dai tempi più antichi, la Rosetta è stata prodotta in alta Valle Brembana e in altre province lombarde dai vecchi malghesi o
malgher. La scarsa attrezzatura necessaria, oltre che il limitato apporto di energie occorrente per raggiungere le basse temperature
previste nella caseificazione, fanno presumere che la Rosetta sia stata prodotta originariamente durante il periodo dell'alpeggio,
quando l'essenzialità delle strutture a disposizione del malgaro limitavano le possibilità di trasformazione del latte. A causa della
scarsa importanza commerciale che ebbe in origine, non è possibile determinare con esattezza l'epoca della comparsa.
La Rosetta ha forma cilindrica e il suo peso varia da 400 a 800 grammi. La particolare e relativamente semplice tecnologia di
fabbricazione di questo formaggio accomunano la Rosetta ad altri formaggi molli stagionati, come il più famoso Taleggio, dei quali
si hanno notizie già a partire dal decimo secolo, quando nella omonima valle già si producevano formaggi di questo tipo.
- La rosetta è un formaggio di latte vaccino a pasta semicotta, così definito quando il riscaldamento delle cagliate non supera i 48°C,
oltre i quali si hanno i formaggi a pasta cotta.
Scaldato il latte alla temperatura di 37°C, si aggiunge il caglio e si lascia coagulare. Quando la cagliata ha raggiunto la giusta
consistenza, la si riduce con i tipici strumenti in granuli della dimensione di un chicco di grano e si procede quindi ad un ulteriore
riscaldamento a 42°C.
Lasciata riposare la cagliata sul fondo per circa mezzora, si estraela massa caseosa e la si colloca in piccole fascere e si passa
alla pressatura per espellere il siero rimasto.
Per due giorni si sala a secco la forma tolta dalla fascera.
- Dopo la salatura, il formaggio viene trasferito in freschi locali di stagionatura con una temperatura uniforme di 5-8°C ed umidità
dell'85-90%. Le forme deposte su ripiani di legno, vengono ripulite e rivoltate spesso. Il formaggio è pronto per essere commercializzato
dopo 30-50 giorni.
- La Rosetta ha forma cilindrica del diametro di 14-15 cm e uno scalzo di 5-6 cm. per un peso di 0,4-0,8 kg. La crosta, nel prodotto
fresco (30 giorni), è liscia, sottile, di colore giallo paglierino.In quello più stagionato lo spessore diventa più consistente e
la colorazione tende ad imbrunire. Il sapore è gradevole, dolce, ben equilibrato e con la maturazione tende ad arricchirsi di note
leggermente più sostenute. Nel formaggio giovane spicca il profumo del latte fresco e dell'erba appena tagliata, mentre in quello
più maturo, si possono sentire aromi di burro e di fieno leggermente fermentato.
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